Mercanti - Sito ufficiale del Palio delle Contrade di Vigevano in onore del Beato Matteo Carreri

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Contrada di Mercanti
La Contrada dei Mercanti, con i colori bianco giallo e verde, è associata alla Parrocchia di San Francesco e reca sullo stemma il Caduceo d'oro con due serpenti verdi in campo argenteo.
La Contrada comprendeva un territorio molto piccolo: un triangolo  tra le vie Caduti per la Liberazione, Giorgio Silva e via San Francesco. La prima si chiamava "Cuntrà di marcont" e la seconda "Ra Beccheria". In esse si aprivano le botteghe dei sarti e dei mercanti di spezie e stoffe, e quelle dei macellai. Il signore di contrada è Giovanni Giacomo del Pozzo, mercante di profumi, spezie, pellicce, gioielli e altro. Suo discendente fu Giovanni Battista del Pozzo, notaio e procuratore. Tra i nomi di sarti e mercanti si ricordano: Giovanni Saccomanni, sarto; Caterina Tecamolli, sarta; Giovanni Longo, pellicciaio.

CORPORAZIONE
Abbinata alle corporazioni dei sarti e dei merciai, in quanto nella contrada esisteva una strada con la denominazione "cuntra dei marcant", strada su cui si affacciavano le botteghe dei mercanti di stoffe, pizzi, merletti, pellicce, profumi, ori e spezie.
Alla corporazione prendevano parte i sarti, le agugiare e gli apprendisti del mestiere.
Lungo tale via aveva la sua bottega Giovanni Giacomo del Pozzo, il mercante più ricco di Vigevano.
Giovanni Antonio Longo è ricordato tra i mercanti, mentre tra i sarti troviamo Giovanni Saccomanni e Caterina Taccamolli.

I PRODOTTI
La Contrada presenta una tavola imbandita con piatti in peltro e legno sui quali vi sono bruschette di pane secco con salumi vari, aromi e spezie. Tipico della Contrada è il "Salame di Testa", una prelibatezza molto apprezzata alla corte del Duca.

ALBO D’ORO
La Contrada vanta una lontana vittoria, nel 1984.
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